A chi è rivolto
Cittadini maggiorenni che hanno trasferito la propria dimora abituale nel Comune di Sant'Antioco o che variano l'abitazione di residenza all'interno del Comune.
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Iscrizioni e mutazioni anagrafiche
Cittadini maggiorenni che hanno trasferito la propria dimora abituale nel Comune di Sant'Antioco o che variano l'abitazione di residenza all'interno del Comune.
In base al nostro ordinamento giuridico, l'esercizio effettivo di tutti i diritti e doveri previsti e garantiti dalla Costituzione è strettamente legato e dipende dall'iscrizione all'anagrafe della popolazione residente.
Chi non è iscritto all'anagrafe:
Per avere titolo all'iscrizione nell'Anagrafe della popolazione residente di un Comune è necessario che una persona abbia la dimora abituale in quel Comune, in armonia con la definizione di residenza dettata dall'Art. 43 del Codice Civile.
A questo proposito è opportuno far presente che ai fini dell'iscrizione nell'anagrafe della popolazione residente non è sufficiente la semplice manifestazione di volontà del soggetto ma è necessario anche il verificarsi di un determinato stato di fatto costituito dall'effettiva dimora abituale nel Comune.
La residenza anagrafica o dimora abituale comporta la registrazione presso l'Ufficio Anagrafe del Comune presso cui si desidera stabilire la propria dimora.
Tale dichiarazione deve essere presentata entro 20 giorni dall'avvenuto trasferimento.
Entro due giorni lavorativi successivi alla presentazione delle dichiarazioni l'Ufficiale d'Anagrafe effettua le iscrizioni o le registrazioni delle mutazioni anagrafiche dichiarate, con decorrenza dalla data della presentazione delle dichiarazioni.
L'Ufficiale d'Anagrafe, entro 45 giorni dalla ricezione delle dichiarazioni accerta la effettiva sussistenza dei requisiti previsti dalla legislazione vigente per la registrazione.
L'Ufficiale d'Anagrafe ordina gli accertamenti necessari ad appurare la verità dei fatti, denunciati dagli interessati, relativi alle loro posizioni anagrafiche.
L'Ufficiale d'Anagrafe può anche invitare i soggetti aventi obblighi anagrafici a presentarsi all'Ufficio per fornire le notizie e i chiarimenti necessari alla corretta gestione dell'anagrafe ed interpellare allo stesso fine, gli enti, amministrazioni ed uffici pubblici e privati.
Se entro i 45 giorni l'Ufficiale d'Anagrafe non invia all'interessato la comunicazione di preavviso di annullamento (di cui all'art. 10 bis L. 241/1990) quanto dichiarato si considera conforme alla situazione di fatto in essere alla data di ricezione della dichiarazione (ai sensi dell'art. 20 della L. 241/1990).
Qualora a seguito di accertamenti sia effettuata la comunicazione di preavviso di annullamento e non vengano accolte le osservazioni presentate o sia decorso inutilmente il termine per la presentazione delle stesse, l'Ufficiale d'Anagrafe provvede al ripristino della posizione anagrafica precedente, mediante annullamento dell'iscrizione o della mutazione registrata, a decorrere dalla data della ricezione della dichiarazione.
E' necessario rivolgersi al Comune dove è stabilita la propria dimora abituale oppure collegarsi al sito ANPR.
La registrazione della nuova residenza entro i due giorni (con decorrenza dalla data di presentazione della dichiarazione)
Il cittadino deve presentare la dichiarazione di residenza entro 20 giorni dall'avvenuto trasferimento. Il procedimento si conclude decorsi 45 giorni dalla data di ricezione della suddetta dichiarazione.
Nessun costo
Puoi prenotare un appuntamento presso l'Ufficio Anagrafe
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.