Lo schedario della popolazione temporanea concerne i cittadini italiani o gli stranieri che, essendo dimoranti nel Comune da non meno di quattro mesi, non si trovano ancora in condizione di stabilirvi la residenza per qualsiasi motivo (studio, lavoro, salute o famiglia).
Gli stranieri dimoranti nel Comune da non meno di quattro mesi sono comunque iscritti nello schedario della popolazione temporanea quando non siano in possesso del permesso di soggiorno di durata non inferiore ad un anno.
L'iscrizione viene effettuata a domanda dell'interessato o d'ufficio quando l'Ufficiale d'Anagrafe venga a conoscenza della presenza della persona nel Comune da non meno di quattro mesi.
L'iscrizione nello schedario della popolazione temporanea esclude il rilascio di certificazioni anagrafiche.
La revisione dello schedario della popolazione temporanea deve essere effettuata periodicamente, almeno una volta l'anno, allo scopo di eliminare le schede relative a persone non più dimoranti temporaneamente nel Comune:
- perché se ne sono allontanate o sono decedute;
- perché vi hanno stabilito la dimora abituale.
L'iscrizione e le cancellazioni nel registro dell'Anagrafe Temporanea viene comunicata al Comune di residenza effettiva.
L'iscrizione nel registro dell'Anagrafe Temporanea è soggetta alle verifiche previste dall'Art. 5 del D.L. 47 del 2014 relativamente alla titolarità di occupazione dell'abitazione.